Il Club Veicoli Storici Piacenza alla Scoperta di Vigoleno (PC)

Ritrovo in piazza a Gossolengo e partenza alle 9,30 per un viaggio che ha toccato Castell’Arquato, Vigoleno e Vernasca, con sosta per il pranzo. Proprio a Vigoleno la tappa principale e visita al castello. Queste le tappe del raduno organizzato dal Club Veicoli Storici Piacenza e svoltosi il 16 luglio scorso in occasione della terza edizione del Circuito dei Castelli.

Tra gli obiettivi la valorizzazione culturale del territorio, la scoperta dei tesori che Piacenza e la sua provincia hanno da offrire, attraverso la passione per i motori classici. Oltre cinquanta i partecipanti su oltre trenta vetture, tra queste auto non proprio comuni: una Ferrari 308 GTB4 degli anni ’80 affianca una MG A degli anni ’60, a cui si aggiunge una Panda Sisley prodotta in edizione limitata. Per non parlare di una Maserati 3200 GT che fa bella mostra di sé accanto a un altra sportiva, una Fiat X1/9, e poi una splendente Jaguar XJ degli anni ’60 e una Lotus Elise del 1996. Insomma, ce n’era per tutti i gusti. 

“Non pensavamo di avere auto così preziose oggi – commentano i membri del club – hanno partecipato molte vetture cabrio, complice la temperatura e il bel tempo, ma soprattutto molte rarità. Siamo soddisfatti, ringraziamo tutti i presenti, ma anche tutte le istituzioni e gli enti che ci hanno permesso di organizzare questa bellissima giornata“.

A dare il via all’accensione dei motori è stato il sindaco di Gossolengo, Andrea Balestrieri. Il primo cittadino ha voluto ringraziare il CVSP per la bella iniziativa che ha impreziosito la piazza del paese. Foto di gruppo, briefing e poi via, chiave nel quadro e partenza verso i colli piacentini. 

“Noi veniamo da fuori, e se ci perdiamo?“, chiede una signora. “Questo mi fa capire che non conosce Vigoleno: oggi scoprirà qualcosa di unico“, risponde un altro partecipante. Già, questo è il bello del CVSP: appassionati che incontrano altri appassionati per condividere il proprio amore per i motori di una volta, riscoprendo il territorio e promuovendo le bellezze piacentine.