Oggetto del desiderio, icona del costume, attrice, compagna di viaggio e d’avventura, utilitaria e biposto da rally allo stesso tempo.
La Mini è ancora tutto questo e molto altro per milioni di possessori e appassionati in ogni angolo del mondo. A distanza di dieci anni esatti dall’ultima edizione ospitata nel nostro Paese, l’IMM è tornato in Italia con il supporto di BMW Italia e la benevolenza del meteo, pur bizzarro, di questa tarda primavera.

E così, tra il 25 e il 29 maggio, oltre 3.500 persone e un migliaio abbondante di Mini classiche e moderne, si sono ritrovate all’IMM 2023 presso Figline Valdarno nella cornice delle splendide colline toscane, poco distante da Firenze.

L’evento centrale di quest’anno era organizzare la più grande parata di Mini mai vista prima e solo una formalità ha impedito che si realizzasse il record mondiale, riuscendo comunque nell’impresa di conquistare il titolo di record nazionale.

Un ricco programma d’intrattenimento gestito dal Mini Owners Club fiorentino ha riservato ai partecipanti giochi, visite eno­gastronomiche per le strade della Toscana, mercatini, tanta musica e, finalmente, il meritato relax, anche a bordo piscina, per equipaggi provenienti da mezzo mondo.

Attenzione anche al sociale, grazie a una lotteria benefica i cui ricavi sono stati destinati in parte a Fondazione ANT Italia Onlus, che da 45 anni presta assistenza volontaria e gratuita ai malati di tumore.

Il primo premio, una Vespa speciale elaborata da Giancarlo Gori, è andato a un giovane minista livornese. Padrino speciale della lotteria è stata la leggenda vivente Rauno Aaltonen, splendido ottantenne, vincitore del Rally di Montecarlo 1967 a bordo di una Mini Cooper S e ancora richiestissimo per autografi e foto di rito.

Uno speciale concorso di eleganza ha premiato alcune tra le Mini più significative o bizzarre: primo premio a una Mini Cooper S rossa di un equipaggio inglese; secondo premio per una splendida Innocenti Cooper 1000 tutta italiana targata Latina e terzo premio per un’originale Mini Van arrivata dalla Svizzera.

Premiate anche altre dieci auto, coloratissime e accessoriate come si conviene a questa icona del design e del costume, il patchwork fotografico a lato è solo un estratto ma serve a rendere bene l’idea.

Al termine, un ideale passaggio di consegne, certificato anche dalla consegna della famosa “chiave” argentata, ha trasmesso il testimone dall’Italia alla Germania, dove dal 30 maggio al 3 giugno 2024 si terrà il prossimo IMM. ▄