La XXVI Edizione della Coppa Toscana sulla Costa degli Etruschi

La Coppa Toscana è una rievocazione di una corsa su strada del dopoguerra che attraversava il Granducato negli anni dal 1949 al 1954. 

Nata come alternativa tutta toscana alla Mille Miglia, la Coppa della Toscana divenne una sorta di “prova generale” prima della Mille Miglia che si correva qualche settimana dopo. Il CAMET di Firenze ha messo a calendario ASI la rievocazione di questa corsa dal 1996. Per la rievocazione del 2023, il CAMET ha scelto la Costa degli Etruschi, che si estende dalla pineta di San Vincenzo al parco archeologico Etrusco di Populonia, passando per Bolgheri e il parco geotermico di Larderello. 

La base per i 55 equipaggi è stata il Garden Toscana Resort nella pineta di San Vincenzo. Durante la manifestazione, i partecipanti hanno potuto cimentarsi in una prova di regolarità in notturna su un breve circuito tra i pini e la macchia mediterranea. 

Il sabato mattina è stata la volta della “valle del diavolo”, con le impressionanti “fumarole” di Larderello. La domenica, si è visitato il parco archeologico della Costa degli Etruschi, scenari indimenticabili nella giornata di sole e con il Golfo di Baratti a poche centinaia di metri. Per concludere, le auto hanno sfilato nel centro storico del paese di San Vincenzo, chiuso per l’occasione, passando sotto l’arco della Coppa Toscana con un presentatore che illustrava ai tantissimi presenti ciascuna auto intervistando l’equipaggio a bordo. 

Durante la Coppa Toscana sono anche scattati i cronometri per le due classifiche della manifestazione. Nella categoria “Cronometri Elettronici Programmabili”, al primo posto l’equipaggio Mauro Trapè su Giulia 1300 ti del 1970, seguito da Emilio Patara e Francesco Arceri. L’equipaggio di Rita Magnanini con Fulvia Coupé del 1966 ha vinto la categoria “Cronometri non Programmabili” seguita da Claudio Lumaca e Tiziano Ceriani.