Piccole Ruote: le Novità del Mese – Settembre 2023

La 500 Superfast, qui nel colore verde scuro, fa parte della nuova linea di modelli in resina in scala 1:18 disponibili solo in serie limitata e numerata, pensata da BBR per gli appassionati più esigenti. 

È stata l’ultima Ferrari costruita con modalità pressoché artigianale prima dell’avvento della produzione in linea. Presentata al Salone dell’automobile di Ginevra del 1964 e prodotta in serie limitatissima per soli due anni, dal ’64 al ‘66, si rivolgeva a una facoltosa e selezionata clientela. 

Il suo prezzo d’acquisto, all’epoca il doppio di una Rolls-Royce, rendeva la 500 Superfast alla portata di soli regnanti o di personalità appartenenti al jet set: tra gli acquirenti più noti figurano l’attore Peter Sellers e lo Scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi. 

Ne sono stati costruiti solo 36 esemplari in due serie, più una 330 GT 2+2 con il design della carrozzeria della 500 Superamerica appositamente per il Principe Bernardo d’Olanda. Della prima serie sono stati realizzati 25 esemplari, della seconda, uscita nel 1965, solo 12.

La più evidente differenza tra prima e seconda serie è la presa d’aria laterale sul parafango anteriore, entrambe le serie potevano raggiungere i 280 Km/h. 

Il modello è particolarmente fedele nei dettagli, anche interni, ed è corredato di un elegante cofanetto con base. ▄