Rievocazione della Salita delle Torricelle (VR)

Domenica 7 maggio si è svolta la terza edizione della Salita delle Torricelle, una corsa storica veronese che si è tenuta per 14 edizioni fino al 1957 e che ha visto tra i protagonisti anche Enzo Ferrari. 

La manifestazione ha raggiunto il limite di partecipanti fissato a 40 equipaggi, che si sono cimentati in una prova di abilità di poco più di 1 km su un tratto della mitica salita veronese appositamente chiuso al traffico per l’occasione. 

La gara ha avuto come cuore il Parco delle Colombare, luogo di ritrovo delle vetture. Da qui, precedute dalla scorta di due veicoli storici dei Carabinieri del Gruppo Automotostoriche dell’Arma di Pastrengo, le vetture sono partite a distanza di un minuto l’una dall’altra per cimentarsi nella prova di abilità. Al termine della prova cronometrata le auto hanno proseguito l’ascesa sino allo scollinamento della Torre Massimilianea, per poi tornare al Parco delle Colombare. 

Dopo un breve riordino, gli equipaggi hanno affrontato una seconda manche, identica alla precedente. Terminata la parte “dinamica”, le vetture sono rimaste ancora in esposizione per essere ammirate dai visitatori e dalla commissione tecnica del Club. 

Gli stessi partecipanti hanno potuto votare per le più belle berline, coupé e spider. La giornata si è poi conclusa con le premiazioni del concorso di eleganza e della prova di regolarità. Quale vettura più anziana è stata premiata Lancia Artena di Diego Fent, mentre la miglior berlina è stata l’Alfa Romeo Giulietta di Alberto Riva, la miglior Coupé la Lancia Aurelia B20 GT di Marco Bertazzoli e la miglior spider la Jaguar XK 120 di William Moschetta. 

Il miglior restauro è stato quello dell’Alfa Romeo Giulia TI Super di Luigi Zardini. La prova di regolarità ha visto vincitrice la Lancia Delta 1600 HF Turbo di Gianfranco Loncrini, seguita dalla Lancia Delta HF Integrale di Paolo Salvetti e dalla Jaguar Biondetti di Gino Perbellini.