Disponibile in tutte le declinazioni possibili, la 204 è stata la prima vettura Peugeot a trazione anteriore.
La coupé, disegnata da Paul Bouvot del centro stile Peugeot, utilizza un pianale accorciato di quasi 30 cm rispetto a quello della berlina, con un corpo vettura a due volumi e un accenno di coda al posteriore.
È inoltre caratterizzata da un padiglione più basso e inclinato nella zona del lunotto che le conferisce un aspetto dinamico e sportivo. Ebbe un discreto successo all’epoca, con oltre 42.000 unità vendute.
Il modello è realizzato in resina, nel colore beige metallizzato tipico della casa del leone, con una buona rifinitura complessiva e una particolare attenzione ai dettagli, anche nella realizzazione della plancia e del quadro strumenti. È prodotto in serie limitata a 999 esemplari.
Negli anni ’90, con lo scopo d’incentivare l’ingresso di più costruttori nei rally, la FIA decise di affiancare al Gruppo A una nuova classe dedicata alle vetture a due ruote motrici con motore da 2 litri, soggetta a regole più permissive e con la possibilità di adottare maggiori modifiche rispetto alle auto di serie.
La nuove classe, denominata F2, divenne più nota come “Kit Cars“. Il peso più leggero e la maggiore agilità le rendevano particolarmente competitive nei rally su asfalto, anche rispetto alle Gruppo A a 4 ruote motrici, con qualche exploit persino in classifica generale: ne sono testimonianza le vittorie al Tour de Corse e al rally di Catalogna nel 1999 della Citroën Xsara Kit Car di Philippe Bugalski.
Ancor prima della Xsara, la Citroën era entrata in classe F2 con la ZX Kit Car. Nonostante fosse reduce dalle schiaccianti vittorie alla Dakar, la ZX in versione Kit Car ha faticato a imporsi nella classe F2 rally. È solo in Spagna che riesce a lasciare il segno, con alla guida il pilota di casa Jesus Puras in coppia con il navigatore Carlos del Barrio, tanto da aggiudicarsi il titolo nazionale spagnolo nel 1997.
Il modello della Otto Mobile rappresenta proprio l’auto numero 15 condotta dall’equipaggio Puras – del Barrio impegnata al rally di Catalogna del 1997, con la riproduzione fedelissima della vistosa livrea utilizzata in gara. Realizzato in resina con elementi di dettaglio in plastica, è prodotto in 999 esemplari.