█ LE MOTORIZZAZIONI IN ITALIA
UMM M-207A benzina
È il motore da 2,5 litri di costruzione romena derivato dal V8 dell’autocarro SR-131. La quasi totalità delle M-461 C prodotte sono dotate di tale motorizzazione.
Motore: longitudinale a 4 cilindri; Cilindrata: 2.512 cc;
Alesaggio/corsa: 97 x 85 mm; Potenza: 77 CV DIN a 4.000 giri/min; Coppia max: 16 kgm a 2.700 giri/min; Rapporto di compressione: 7,2:1; Distribuzione: con asse a camme laterale e valvole in testa; Carburatore: licenza Weber W-207; Raffreddamento: ad acqua.
Perkins 4.154 diesel
La motorizzazione inglese è stata disponibile per un breve periodo e ha avuto poco successo, soprattutto a causa del maggiore peso e del costo d’acquisto.
Motore: longitudinale a 4 cilindri; Cilindrata: 2.523 cc;
Alesaggio/corsa: 88,9 x 101,6 mm; Potenza: 71 CV DIN a 3.600 giri/min; Coppia max: 15,8 kgm a 2.000 giri/min; Rapporto di compressione: 21:1; Distribuzione: con asse a camme laterale e valvole in testa; Pompa a iniezione: CAV DPA; Raffreddamento: ad acqua.
Indenor XDP 4.90 diesel
Disponibile sui mercati francese, belga e italiano, le motorizzazioni diesel sono state installate a cura della MAM di Trappes, Francia, che le distribuiva successivamente sui mercati di destinazione.
Il 2,1 litri della Indenor-Peugeot è lo stesso motore del furgone Peugeot J7, derivato da quello della 504.
Motore: longitudinale a 4 cilindri; Cilindrata: 2.112 cc;
Alesaggio/corsa: 90 x 83 mm; Potenza: 62 CV DIN a 4.500 giri/min; Coppia max: 12,3 kgm a 2.500 giri/min; Rapporto di compressione: 22,8:1; Distribuzione: con asse a camme laterale e valvole in testa; Pompa a iniezione: Bosch EP/VA; Raffreddamento: ad acqua.
█ Conclusioni
Abbiamo appurato in modo diretto come, nonostante l’aspetto esteriore simile, la ARO M-461 C non abbia nulla a che spartire con la GAZ 69, nella forma come nella sostanza: per decenni, erroneamente, è stato invece raccontato il contrario.
In Italia la M-461 C è stata commercializzata per quattro anni con tre diverse motorizzazioni, una a benzina e due a gasolio, con caratteristiche che riportiamo nella tabella “Le motorizzazioni in Italia” .
Disponibile esclusivamente nel solo colore bianco, secondo i dati rilasciati dall’allora importatore gli esemplari venduti nel nostro paese sono meno di 150, il che la rende oggi praticamente estinta.
Dei pochissimi esemplari rimasti ancora in vita siamo riusciti a rintracciarne tre, degli altri due ne raccontiamo nelle pagine seguenti. Curiosamente i loro numeri di telaio sono quasi contigui: xxx46, 47 e 49; tutte e tre le ARO sono partite dalla Francia e arrivate insieme in Italia a settembre del ’73. ▄