Ritmo 60 L
Alla presentazione la gamma Ritmo si articola su tre motorizzazioni, 1100 (60), 1300 (65) e 1500 cc (75), due varianti di carrozzeria a 3 e 5 porte, e due allestimenti, L e CL. Il primo dei due è l’allestimento più economico e rappresenta la base della gamma Ritmo. Esternamente la L si differenzia per il montante centrale nel colore della carrozzeria invece che nero e per i cerchi di diverso disegno che ricordano un quadrifoglio.
Internamente, invece, la differenza tra i due allestimenti è molto più marcata, la L ha un interno ridotto all’osso, tanto da sembrare più grande. Il pavimento è ricoperto da un tappeto in gomma, i sedili di serie non sono reclinabili e sono disponibili in un poco resistente panno o in una economica fintapelle traforata, le maniglie interne delle portiere sono più piccole rispetto all’allestimento superiore. La strumentazione è anch’essa minimalista, è presente il solo tachimetro con contachilometri totale e l’indicatore del livello carburante, con 10 spie a fare da corollario. Disponibili solo come optional a pagamento anche le cinture di sicurezza, i poggiatesta e il tergilunotto.
Meccanicamente la versione 60 L è dotata del motore 1100 cc d’origine 128 da 60 CV, motorizzazione che accompagnerà la Ritmo base fino a marzo del ’79, quando lascerà il posto al 1050 cc della 127 prodotto in Brasile e potenziato da 50 a 60 CV. Stranamente, a gennaio del 1982 si farà marcia indietro, riadottando di nuovo il 1100 anche sulla 60 in allestimento L.
La carrozzeria a 3 porte sarà poco apprezzata sul nostro mercato, pur essendo molto equilibrata esteticamente. Non saranno disponibili a 3 porte la versione Diesel, la Super e dalla primavera dell’81 neppure la 65 CL. Per qualche mese la 3 porte sarà disponibile nella versione 75 CL, per poi rimanere a listino fino a novembre dell’82 nel solo allestimento base 60 L. ▄